lunedì 28 dicembre 2015

Il traffico a Milano

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Nonostante non sia a casa riesco comunque (fortunatamente) a trovare il modo di scrivere. Il transito all'interno del JFK mi ha permesso di osservare la moltitudine di compagnie americane che operano in modo massiccio sullo scalo, offrendo centinaia di collegamenti. paragonando il JFK ai nostri aeroporti si puo notare come, anche a Fiumicino e Linate, la quantità di compagnie italiane sia assai ridotta e la loro presenza è in alcuni casi marginale. Dopo aver parlato in uno degli ultimi post della necessità di un nuovo vettore, oggi vorrei soffermarmi sulla composizione del traffico sui tre scali di Milano (Malpensa, Orio al Serio e Linate) per chiarire la situazione attuale.

Il traffico totale generato dalla città di Milano nel 2014 equivale a 36.653.437 passeggeri di cui
- 10.768.908 passeggeri Nazionali ossia il 29,5%
- 18.472.249 passeggeri interni all'Unione Europea ossia il 50%
- 7.179.176 passeggeri Extra U.E ossia il 21,5%

Questo era giusto un rapido sguardo per inserirci meglio nel contesto milanese. Analizziamo ora la composizione dei vettori di ogni singolo scalo:

 

Milano Malpensa


% incidenza su n° passeggeri
2014
2013
n° passeggeri
(2014)
EasyJet
37,0
35,2
6.925.174
Lufthansa
6,3
6,1
1.087.664
Alitalia**
4,6
7,8
814.948
Emirates*
4,0
3,4
677.399
Neos
2,6
2,6
490.132
Turkish Airlines
2,6
2,3
483.378
Vueling Airlines
2,1
1,8
395.875
Meridiana Fly
1,8
1,9
339.768
Austrian Airlines
1,7
1,4
320.471
Air Berlin
1,3
1,6
245.066

  *i passeggeri Emirates comprendono sia Dubai (547.824pax) sia New York (129.575pax)
**i passeggeri Alitalia includono New York (circa 150.000pax); Tokyo (98.127pax); Mosca (177.710pax); Tunisi (47.048pax); Tirana (130.727); Roma Fiumicino (211.336)

 Easyjet prima per i collegamenti totali e comunitari, Emirates è invece al primo posto per quanto riguarda i collegamenti Extra U.E. Alitalia al contrario dei 1.200.000 di passeggeri dichiarati dai piani alti si ferma ufficialmente a 800.000, in calo di 3 punti percentuali rispetto al 2013 quando era in parte ancora presente l'attività di corto-medio raggio con AirOne. interessante poi notare come il 25% dei passeggeri Alitalia viaggi sulla direttrice per Fiumicino e pochissimo su quella Extra U.E.
Le quote suddivise per Alleanza sono:
19% dei passeggeri per Star Alliance
11% dei passeggeri per SkyTeam
10% dei passeggeri per OneWorld


Milano Linate

% incidenza su n° passeggeri
2014
2013
n° passeggeri
(2014)
Gruppo Alitalia
54,6
58,8
4.853.255
Meridiana Fly
11,4
11,2
1.034.196
British Airways
5,7
5,3
517.098
easyJet
4,8
4,6
435.451
Air France
4,5
4,8
408.235
Lufthansa
4,5
4,4
406.697
KLM
4,3
4,2
390.091
Iberia
1,8
1,8
163.294
Brussels Airlines
1,3
1,0
117.934
Gruppo Alitalia che anche a Linate perde significative quote di mercato. L'alleata principale Air France segue il declino iniziato nel 2012, cedendo passeggeri a British Airways e al gruppo Lufthansa. Meridiana consolida la sua posizione grazie ad una migliore gestione dei voli e coefficienti di riempimento più alti.

 Milano Orio Al Serio

La composizione dell'aeroporto bergamasco non è varia come Linate e Malpensa, qui infatti troviamo Ryanair con il 79,9% dei passeggeri, a seguire Wizz Air con circa l'8% dei restanti passeggeri, e poi, a chiudere la lista, altre compagnie minori non rilevanti per il confronto che andremo a fare dopo.

Sistema Aeroportuale Milanese


% incidenza su n° passeggeri
2014
n° passeggeri
(2014)
EasyJet
20,0
7.360.625
Ryanair
19,1
7.017.276
Alitalia
15,0
5.668.203
Lufthansa
4,0
1.494.361
Meridiana Fly
3,7
1.373.964
British Airways
1,9
697.604
Emirates
1,8
677.399
Neos
1,3
490.132
Turkish Airlines
1,3
483.378
Air France
1,1
408.235
Vueling Airlines
1,0
395.875

La tabella mostra come tutte le parole di Alitalia siano solo fumo. La riconquista del traffico del Nord non avverrà mai, la sua quota di mercato è destinata inesorabilmente a scendere sempre di più.
Questo ci dimostra anche come la presenza delle compagnie italiane, in Italia, sia assai limitata. 3 compagnie, di cui 1 charter, l'altra metà charter e metà di linea, e l'altra ancora fallita fino ad oggi 2 volte, con una gestione imbarazzante e disastrosa. In altri paesi non è così, per esempio il Regno Unito ha addirittura 2 colossi dell'aria (EasyJet e British Airways). Non parliamo poi degli Stati Uniti (American Airlines, Delta Airlines, United Airlines, Southwest...)
A Roma non va sicuramente meglio, anzi, la quota di Alitalia è ancora più ridotta che a Linate e in continuo calo. Grande Base Ryanair a Ciampino, Mega base Vueling e base Ryanair a Fiumicino.
Tornando a Milano le Low Cost (EasyJet, Ryanair, Vueling Airlines, Wizz Air) gestiscono 15.069.671 passeggeri ossia il 42% dell'intero traffico, mentre le compagnie italiane 7.532.299 passeggeri ossia il 20%.

martedì 22 dicembre 2015

Decreto ammazza Malpensa: parte 2

Si vocifera in molti luoghi che sia imminente un nuovo decreto per la liberalizzazione di Linate.
Questo nuovo decreto aumenterebbe il numero massimo di slot orari da 18 a un numero non ancora definito, sicuramente non minore di 24, e permetterebbe di collegare Linate a qualsiasi città del mondo, naturalmente entro i limiti fisici dell'aeroporto.
Questa mossa servirebbe teoricamente come ripiego al decreto Lupi, che ha evidentemente favorito Alitalia, infatti aumentando il numero degli slot solo una piccola parte andrà ad Alitalia e il resto verrà diviso tra nuove compagnie o altre già operanti sullo scalo. Alitalia ne trarrebbe comunque vantaggio, perché potrebbe operare le rotte che ora è obbligata ad operare su Malpensa, come Mosca, Algeri, San Pietroburgo, Tirana ma volendo potrebbe arrivare fino ad Abu Dhabi e New York.
Allo stesso tempo il catorcio volante si ritroverebbe però con molta più concorrenza e sappiamo benissimo come Alitalia si comporta davanti alla concorrenza: perde.
Tornando ora a Malpensa io mi chiedo come due ministri così incapaci possano venire uno dopo l'altro! Tra l'altro, un ministro dovrebbe fare il bene per lo stato e non di una società privata, quale è Alitalia, che non è neanche interamente italiana! Come si può pensare che dopo aver speso miliardi per un nuovo aeroporto si torni a puntare su quello piccolo e brutto? Qualunque paese con un minimo di ragione adesso avrebbe chiuso Linate e noi invece siamo qui a cercare di aumentarne la capacità sempre più. Perché l'Italia è ultima nel trasporto aereo tra le grandi potenze? Seriamente continuiamo a chiedercelo? Un ministro intelligente avrebbe almeno, e sottolineo almeno, riportato la situazione a quella precedente al decreto Lupi. Tanto Alitalia è capace di perdere soldi anche se dovesse operare in monopolio la rotta Londra-New York o Londra-Singapore quindi non è un problema.

E Malpensa?
Se Alitalia trasferisse tutti i suoi voli a Linate il danno non sarebbe poi così evidente... Neanche 500.000 passeggeri l'anno, il problema però è che anche altre compagnie potrebbero fare lo stesso come Turkish, Aeroflot, Etihad... Alcune compagnie fedeli a Malpensa non se ne andranno mai, come Emirates o anche Lufthansa, che ha obbligato la maggior parte delle sue compagnie consociate a lasciare Linate (Austrian, Tap...). Un crollo del traffico passeggeri è inevitabile, ma oramai siamo abituati a questo; è anni che la città di Milano perde passeggeri, o meglio ne acquista meno di quelli che una città della sua importanza dovrebbe catturare. Solito discorso, tanta ricchezza buttata via e regalata ad altri paesi. Gli altri crescono, noi siamo lo zimbello dell'aviazione, con una politica corrotta, che fa di tutto per salvare una compagnia privata , che meriterebbe solo il fallimento definitivo. Graziano Delrio, incompetente, peggio del suo predecessore, se ha un minimo di intelligenza si accorgerà del disastro commesso, preferibilmente prima della fine del suo inutile mandato.

Perché?
Innanzitutto per trovare un rimedio per il decreto Lupi che alla U.E non è proprio piaciuto (giustamente) e poi aiutare Alitalia per cercare di spostare il prossimo fallimento di qualche mese. Non dimentichiamoci poi che a giovarne sarà soprattutto Etihad che volendo potrà alimentare ulteriormente il suo mini Hub di abu Dhabi confinando Emirates a Malpensa. Barzelletta. Emirates è un colosso dell'aria che segna utili stratosferici con un modello industriale solido e ben studiato. Etihad è una compagnia piccola e mediocre, che non avrà più tanto margine di crescita essendo ormai circondata completamente da Emirates e Qatar Airways. La capacità di Etihad di raccattare i più grandi sfasci del cielo è veramente affascinante, e quella di far finta di risollevarli, mentre poi l'obbiettivo è usarli per convogliare il traffico su Abu Dhabi, lo è ancora di più. Alitalia non ha più credibilità e spero che quando questo decreto diventerà effettivo, si ritrovi sommersa di concorrenza, che fallisca e che non rinasca mai più!

I milanesi devono essere i primi a ribellarsi. Si vedono preclusa la possibilità di avere una porta nel mondo, un aeroporto degno della loro città. Si vedono aumentare i voli, i livelli di inquinamento che già in città sono alti, che a Malpensa però, significherebbero solo lavoro in più, ricchezza, prestigio.
Un aeroporto piccolo e pericoloso, che ne ha già dato prova, vedrà accrescere la sua importanza, ingiustamente, a discapito dell'intero sistema aeroportuale italiano.
Tanta tristezza, ma anche vergogna, in questo momento bisogna avere la forza di reagire, anche nel piccolo, far sentire la voce, dire che non vogliamo vedere ancora Malpensa affossata.
Scrivere, sommergere la segreteria del "ministro" dei trasporti di email; anche se probabilmente non servirà, ma far vedere che questo trattamento non è voluto, è importante. Discuterne, informarsi, manifestare tutto ha una sua utilità seppur piccola.
Arriverà il giorno in cui le cose cambieranno, e anche in Italia potremo avere un sistema aeroportuale decente. O prima ancora arriverà una Compagnia, capace di far tramontare per sempre i sogni di gloria di Etihad, di Roma, sminuirà Linate e chi lo sa, forse questa compagnia sarà proprio basata a Malpensa.

lunedì 21 dicembre 2015

Dati di Traffico Novembre 2015

Buone notizie arrivano quest'oggi da Assaeroporti, i dati rilasciati infatti ci evidenziano come Malpensa abbia ricominciato a crescere più degli altri 2 scali milanesi:

Movimenti: 11.752 variazione +1 %
Passeggeri: 1.293.594 variazione +6,5%
Merci: 46.903 tonnellate variazione +10,5%

Come si evince dai dati continua la crescita del traffico passeggeri iniziata a Maggio. Tornano a crescere anche i movimenti dopo lo 0,0% del mese scorso sopratutto grazie alla fine della scia del decreto Lupi, all'apertura di nuovi voli come Parigi Orly, Abu Dhabi... e agli incrementi di Emirates, United e Lan. I dati scorporati in categorie mostrano invece il seguente andamento:

Nazionali: 157.543 variazione -5,4%
Internazionali (U.E):  644.979 variazione +8,8%
Intercontinentali (Extra U.E):  482.902 variazione +9,0%

Il traffico Extra UE mostra il più alto incremento di tutto l'anno nonostante a Novembre sia finito "l'effetto" Expo. I motivi principali sono l'incremento di posti di Lan, Emirates, United, Qatar, Alitalia e altre compagnie prevalentemente asiatiche.

I Progressivi a Novembre 2015 sono i seguenti:

Nazionali: 2.362.074* variazione -12,3%
Internazionali (U.E): 8.734.957* variazione -0,4%
Intercontinentali (Extra U.E): 6.066.612 variazione +2,15%
Totali: 17.290.134 variazione -1,2%
Merci: 469.389 tonnellate variazioni +9,3%

Il traffico nazionale affossa il risultato finale, infatti nonostante lo spostamento consistente di Air Berlin a Linate il traffico Europeo segna un sostanziale pareggio con lo scorso anno. Il traffico merci invece pareggia, in questo mese di Novembre, il totale delle merci dello scorso anno e ci avvicina sempre più alla soglia delle 500.000 che verrà sicuramente superata e anche in modo consistente per la fine dell'anno. Il mese di Novembre aiuta l'incremento del traffico intercontinentale che supera il +2% su base annua.

Invece, le mie personalissime opinioni per i dati di fine anno sono le seguenti

Nazionali: 2.595.233* variazione -10,5%
Internazionali (U.E):  9.420.413* variazione  +0,4%
Intercontinentali (Extra U.E): 6.686.042 variazione +3,0%
Totali: 18.681.688 (variazione -0,8%)* passeggeri a Dicembre 2015
Totale Merci 2015: 514.657 variazione +9,3%

Queste sono le mie opinione da ex lavoratore nel campo e sopratutto da appassionato, se lo terrò necessario le previsioni verranno aggiornate ogni mese. Grazie della vostra attenzione. Aspetto i vostri pareri!

*i dati sono influenzati dallo spostamento dei voli di Orio Al Serio a Malpensa avvenuto tra il 13 Maggio 2014 e il 1º Giugno 2014