domenica 25 ottobre 2015

Decreto Salva Malpensa



Dopo assidue ricerchi ed essermi informato costantemente per diversi giorni sono arrivato ad alcune conclusioni sul decreto Salva Malpensa emanato dal governo per accettare e rendere effettiva ogni richiesta di 5ª libertà da parte di qualsiasi compagnia per almeno 18 mesi. La conclusione finale è: il decreto sulla carta è ancora valido e non è stato abolito ma dopo l'ingresso di Etihad in Alitalia e conseguente protezionismo verso il carrozzone volante e l'aeroporto falò qualsiasi richiesta viene ora negata nonostante il decreto sia ancora valido. Riporto ora un articolo di ieri:

«Si parla da un po' di tempo del nuovo volo diretto Alitalia da Roma a Santiago del Cile, ma non era mai chiaro se si trattava del gennaio o del dicembre 2016. Ebbene, ora mi è arrivato un sms dal presidente dell'Alitalia Montezemolo che mi dice che il volo inizierà il 1° maggio»

Il nostro amatissimo premier infatti si è recato in Cile in questi giorni e in un incontro con il governo locale ha dichiarato che il volo Roma-Santiago Del Cile partirà il 1º Maggio 2016. Certo se partirà come quello per Pechino allora forse nel 2027 la rotta sarà effettiva. A Milano il volo per Santiago partirà il 5 Novembre operato da Lan Airlines e avrà frequenza giornaliera. Il volo di Alitalia invece se non mi sbaglio sara operato 4 volte a settimana. Di positivo c'è che per Malpensa la rotta è già certa e viene operata da un vettore serio e affidabile e avremo il volo disponibile tutti i giorni. Quel che non capisco è perché il volo Milano-Santiago è rimasto praticamente nell'ombra mentre quello da Roma viene annunciato dal presidente del Consiglio e affiancato da frasi del tipo "finalmente Italia e Cile saranno più vicine..." .

Tornando al nostro discorso cito ora alcuni degli eventi più eclatanti: è stato stretto un accordo tra il nostro paese e il Messico per l'apertura di un volo e indovinate: l'unico aeroporto da cui sarà possibile aprire la rotta è Roma Fiumicino. O ancora nel Piano Nazionale degli Aeroporti i gate intercontinentali in Italia sono 3 ma a Fiumicino viene riconosciuto il ruolo di unico Hub e porta d'ingresso principale. Già mettere Malpensa sullo stesso piano di Venezia è stata una blasfemia poi questo... Se questo non basta ad Emirates vengono rifiutate tutte le richieste di operare voli in 5ª libertà a Malpensa perché potrebbe danneggiare Alitalia ed Etihad. Veramente considerazioni da paese preistorico, unica nazione civilizzata al mondo in cui avviene ciò. Alla faccia della libera concorrenza. Però se devo essere sincero condivido i timori di Alitalia ed Etihad perché, oltre al fatto che Emirates potrebbe decidere domani mattina di comprarsi tutta Etihad Alitalia e consociate con annesso aeroporto di Abu Dhabi e Fiumicino, una compagnia come Emirates con dei voli intercontinentali a Malpensa e i possibili accordi con EasyJet farebbe paura a chiunque. Certo poi bisogna vedere cosa realmente viene danneggiato di Alitalia visto che a Malpensa praticamente non ha più voli. Tralasciando questo Emirates ha ancora 4 voli in 5ª libertà da poter effettuare: se a Fiumicino è la stessa compagnia a non volerli effettuare e se anche volesse non credo ci riuscirebbe viste le circostanze, a Malpensa vengono rifiutate, per Bologna non è stato espresso nessun interesse credo proprio che i voli vadano a Venezia. Già, chissà per quanto dureranno visto che il volo Dubai-Venezia è da due anni che perde traffico e anche lì a volare su New York c'è Delta stretta amica di Alitalia. L'assurdità di tutto questo poi è proprio il fatto che si sta creando una situazione inimmaginabile perché vogliono che Fiumicino diventi Hub. Ma che Hub potrà mai diventare un aeroporto con 3 voli a settimana su Seoul 4 su Santiago del Cile e Città del Messico 5 Pechino quando a Londra su Seoul ci sono 3 voli ma al giorno, a Madrid 2 voli al giorno su Santiago del Cile e 3 su Città del Messico e a Francoforte 28 voli a settimana su Pechino. Per non parlare poi di Chicago e Los Angeles che sono addirittura stagionali.... Dovremmo tutti vergognarci di avere un tale scempio nel mondo che gira con la nostra bandiera e un governo antiquato e proteziomista che non permette a un aeroporto di avere anche solo 2 voli in più!

4 commenti:

  1. Parto da lontano (ma in 30 anni poco è cambiato), quando Alitalia creò le navette da Linate per Fiumicino (i famosi voli Leonardo con MD80 dedicati solo ai passeggeri in transito su FCO), erano quasi 8 voli al giorno per tratta, questi erano quasi vuoti, i passeggeri continuavano a scegliere altri hub. Con l'arrivo dei A300 Alitalia minacciò di aprire una base a Zurigo (titoloni in prima pagina sul Corriere della Sera) se Milano non si sarebbe dotato di un grande scalo e così nacque il progetto "Grande Malpensa" voluto più da Alitalia che da SEA stessa (ed il governo varò una legge designando Fiumicino e Malpensa come due scali nazionali destinati ai voli di lungo raggio). Si dice (e molti ci credono) he Malpensa fu voluta dalla Lega o da Milano, peccato che lo volle Alitalia, allora la Lega manco esisteva. Arrivando ad oggi Alitalia è al minimo storico di destinazioni, praticamente 6 destinazioni servite di cui 3 di lungo raggio, nei anni 70 ed 80 ve ne erano molte di più.
    Il caro Renzi volerà presto su un aereo (A345) ex...Etihad, ma guarda un po', e per spingere gli interessi di AdR e soci ovviamente l'hub Alitalia deve essere a Fiumicino per giustificare i prossimi appalti di ampiamento del terminal attuale e futuro (FCO2), chi se ne frega di Milano, del nord Italia e di Malpensa dato che anche loro sanno che il mercato del nord della nazione non volava, non vola e non volerà mai via Fiumicino. Siccome Fiumicino non sarà mai un vero hub con una vera major basata per giustificare il tutto va da se che la prima cosa da fare è castrare ogni cosa che sviluppi veramente Malpensa, Prima AirOneobbligandola ad entrare in CAI, poi Lufthansa Italia, quindi Emirates perché si sa che se un vettore dovesse basarsi qui addio Alitalia e suo hubbettino a FCO.
    nel piano è stato inserito Venezia per smembrare ancora di più il tutto si sa, se si trova uno scalo che sponsorizza meglio, poco importa che i passeggeri siano quattro gatti ed il cargo imbarcato zero e con Emirates li si è visto, da due voli giornalieri son passati ad uno altri vettori hanno chiuso.
    Comunque sia stiamo parlando di una Alitalia con un ventina di aerei di lungo raggio divisi su tre scali, se qualcuno si vuole prendere la briga di elencare il numero di aerei di lungo raggio non dico di Lufthansa, Airfrance e British Airways ma di una Swiss o KLM (che hanno un solo scalo di riferimento in aree grandi non come l'Italia ma poco più della sola Lombardia) credo che mestamente dovremmo solo ammettere che siamo lo zimbello dell'Europa.

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    1. Confermo. Uno dei luoghi comuni più diffusi su Malpensa è il fatto che volle la lega la sua costruzione quando come hai detto ancora non esisteva. È veramente imbarazzante dire che Alitalia è la nostra compagnia, parlando con amici francesi o spagnoli che chiedono informazioni sui voli e sui nuovi ordini di Alitalia si mettono letteralmente a ridere. Siamo l'ottava potenza economica ma Spagna, Olanda, Austria, Svizzera, Danimarca, Finlandia ma fra poco anche Portogallo e Polonia (che rispetto all'Italia sono dalle 4 alle 30 posizioni più indietro) hanno una compagnia più grande, con più destinazioni intercontinentali e sopratutto meglio gestita della nostra. Tanto qualsiasi cosa faranno i milanesi non passeranno mai da Fiumicino l'idiozia e la controversia del loro piano poi è un' assurdità talmente grande che sembra quasi impossibile: Linate. Si rendono conto che tenendo voli a Linate favoriscono la concorrenza? Addirittura aiutavano a portare i milanesi a Parigi e ad Amsterdam e adesso li aiutano portandoli in Germania? Prima o poi le cose cambieranno, quando lavoravo in Sea c'erano già contatti con un vettore che avrebbe fatto di Malpensa un Hub e penso che le cose stiano andando avanti. Se il tutto si avvererà sarà la morte definitiva di Alitalia Fiumicino e tutti i sostenitori.

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  2. Il "buco" creatosi su MXP anche se in ritardo lo stanno capendo in molti, investitori privati e di settore (aviation), tra l'altro il fatto che Vueling, Ryanair e Easyjet permetteranno l'interline queste andranno ad aiutare chi andrà a fare l'hub carrier e non il contrario. Malpensa come Hub (Alitalia creò un libricino al lancio di Malpensa 2000 nel speigare il perché di un hub a MXP e a Milano che ora ovviamente non potrebbero scrive su Roma dato che farebbe ridere ndr) infatti fu voluto da Alitalia la prima volta nel 1975 chiedendo al Governo di fare pressioni su SEA per la realizzazione della Grande Malpensa (prima SEA Consulting poi ItalAirport per il progetto di base) in modo da competere con gli altri vettori Europei e loro hub. Ora abbiamo Hogan che va a dire che il nord Italia dovrà volare via Germania con la Air Berlin (che a Linate si sta schiantando ndr), Lufthansa se la ride, idem il resto del trasporto aereo europeo.
    Va da se che un ritorno di Malpensa Hub (e a partire dai piani alti della Regione vi si sta lavorando) a Fiumicino Alitalia si pentirà di aver ceduto Africa ed Asia ad Etihad rimanendo così competitiva solo un po sul sud America.

    Avere più voli intercontinentali Alitalia pre 1998 (con voli su Tokyo, New York, Chicago, Boston, Los Angeles, Lima, Caracas, Rio, Lagos, Accra, Budapest, Bucarest, Venezia come feeder, etc) rispetto ad oggi fa capire in che stato di idiozia siamo arrivati, o meglio, sono arrivati, il problema è che il paese ci va di mezzo l' Italia intera.

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  3. Dato che in cima a Palazzo Lombardia si sta lavorando forte perché l'integrazione SEA-SACBO avvenga (a Roma non gradita, tanto per cambiare) in modo da poter poi coordinare i ruoli dei tre scali milanesi anche perché il decreto Lupi se la EU ci da una mano dovrebbe saltare.

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