giovedì 22 ottobre 2015

Tanti soldi buttati...

Fiumicino, approvato il masterplan dell'aeroporto con tante congratulazioni da parte dell'Enac. Inutile dire che si tratta di un'opera mastodontica assolutamente non necessaria. Non dico di essere contrario alla crescit, ma deve essere una crescita sostenibile. Le attuali strutture dell'aeroporto di Fiumicino non sono sicuramente necessarie per ospitare un traffico futuro. Le mie analisi si basano sui seguenti punti:
Terminal e Piste
L'aeroporto dispone di 4 piste e il masterplan ne comprende altre 2. NO. Le 4 piste attuali anche se una funge da taxiway sono assolutamente sufficienti per supportare il traffico futuro che verrà almeno fino al 2045. Prendiamo il solito esempio: Heathrow solo 2 piste e 73 milioni di passeggeri annui Fiumicino 3/4 piste e 38 milioni di passeggeri annui. Le 3 piste sono abbastanza per sostenere un traffico di 70 milioni di passeggeri annui quindi un traffico quasi doppio rispetto all'attuale.
Fiumicino dispone di 4 terminal e il masterplan ne comprende 1 nuovo grande quasi come tutti gli altri messi insieme. NI. Dei 4 terminal solo 2 possono considerarsi terminal veri e propri ovvero il terminal 1 e il terminal 3. Nel terminal 5 avvengono solo le procedure di check-in e i controlli di sicurezza mentre gli imbarchi avvengono al terminal 3. Il terminal 2 ha dimensioni assai ridotte e di gran lunghe inferiori rispetto al terminal 2 di Malpensa giusto per farci un'idea. Non è però necessaria la costruzione di un terminal nuovo dalle dimensioni così elevate infatti passerebbe rendere efficienti, ampliare e migliorare quelli già esistenti con la costruzioni di nuovi moli o satelliti per assicurare a Fiumicino uno sviluppo a lungo termine. Non parliamo di orizzonti temporali fino al 2045 come per le piste ma sicuramente fino al 2035 e anche oltre e a più lungo termine se il traffico aumenterà si ma non in maniera assoluta come previsto.

Traffico previsto
L'ampliamento non è senz'altro necessario se ragioniamo bene sui passeggeri che arriveranno a Fiumicino nei prossimi 30 anni. Iniziamo col dire che 100 milioni di passeggeri verranno raggiunti forse nel 2070 se non oltre a causa della mala gestione del sistema aeroportuale italiano e del fatto che il traffico di Roma è essenzialmente turistico. Questo è dimostrato dal fatto che a crescere sono soprattutto le compagnie low-cost, è vero che aumentano anche i voli intercontinentali ma parliamo di 3/4 voli in più a settimana per tratta che non generano una mole di traffico esagerata ma una quantità bassa però di qualità e prestigiosa. La compagnia principale a Fiumicino è ancora Alitalia ma è una compagnia non capace di sviluppare un modello di Hub e quindi non portatrice di grande traffico. Gli aeroporti più trafficati del mondo sono infatti quelli con una compagnia riferimento:
Atlanta Delta Airlines; Pechino Air China; Londra British Airways; Parigi Air France; Dubai Emirates e così via.... Fiumicino e l'Italia non hanno una compagnia di riferimento basti pensare che è Ryanair la compagnia principale in Italia. Se a Fiumicino non verrà sviluppato un vero Hub con voli da tutto il mondo il traffico crescerà si ma grazie all'aumento della popolazione, al fatto che volare diventa sempre più accessibile e grazie alle low cost. Quindi si raggiungeranno si i 100 milioni di passeggeri ma non nel 2044 e neanche l'anno dopo. Nel 2044 l'aeroporto si attesterà circa sui 65 milioni di passeggeri annui non di meno ma neanche molti di più. Ha senso quindi espandersi così tanto per le low cost? Cementificare così tanto terreno verde e agricolo? Io non dico questo perché sono contro Fiumicino ma perché non mi sembra il modo migliore per crescere. Come sono contrario al master plan di Fiumicino sono anche contrario alla terza pista di Malpensa che di spazio per crescere senza espandersi ne ha molto di più di Fiumicino.

Ho deciso di scrivere questo post anche se non riguarda Malpensa perché volevo far vedere quante volte si agisce costruendo opere immense falsificando i dati e le previsioni solo per rendere necessario tale opera. Visto che le previsioni che giustificano il Master Plan sono state fornite solo da persone che vogliono il Master Plan ora avete sentito quelle più reali e possibili caratterizzati dall'imparzialità. Ora è troppo tardi non si può più fare niente se non aspettare e vedere che molto probabilmente saranno solo tanti soldi buttati via. Soldi che potevano migliorare quella qualità, quella ricerca dell'eccellenza che a Fiumicino mancano e che potevano servire sicuramente di più che un inutile colata di cemento. Questa è anche l'ennesima dimostrazione che Alitalia non nuoce solo a Malpensa ma fa del male, anche se in maniera meno evidente, a tutta l'Italia.

9 commenti:

  1. Concordo quasi su tutto e aggiungo che a Malpensa qualsiasi nuova infrastruttura dentro e fuori l'aeroporto è considerata pura speculazione edilizia a Fiumicino invece pare sia tutto necessario, almeno così fan credere ai più. Per quanto riguarda la terza pista, oggi certamente non serve ma in futuro potrebbe risultare utile anche da un punto di vista ambientale. Per questo trovo doveroso mantenere i vincoli a sud ovest dello scalo, onde evitare i gravi errori del passato.

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    1. Perfettamente, proprio come la penso io. A Fiumicino tutto serve tutto è necessario anche a costo di sacrificare terreni agricoli con numerose aziende presenti da tantissimo tempo. E gli ambientalisti? Per una pista di Malpensa sembrava che si stava per replicare il Fort Worth di Dallas per 2 piste e 1 mega terminal a Fiumicino niente. O almeno, sono stati tenuti zitti da chi vuole quell'espansione. Prima o poi verranno incontro a tutti i loro problemi come è già successo con l'incendio. Per quando riguarda Malpensa ora la pista non è necessaria ma è Obbligatorio tenere liberi i terreni circostanti allo scalo perché non si sa fra quanto ma prima o poi servirà....

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    2. Giusto per curiosità, lei ha notato il sondaggio? Sto pensando di spostarlo perché in molti mi dicono di non vederlo...

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    3. Aggiungo che però devo passare in versione web

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    4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  2. Ve lo ricordate Giancarlo Schisano davanti ai cronisti quasi urlare nel dire che era colpa di Malpensa se Alitalia andava male e che quindi tutti a casa (Fiumicino)? Lui sta ancora li ma il falso storico che Malpensa andava male e che Fiumicino è l'hub naturale persevera anche nell'ennesima nuova Alitalia. Detto questo quando ora si fa e si farà su Fiumicino è chiara speculazione, chi se ne importa dei cittadini italiani.

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    1. Quello è stato uno degli episodi che mi piace definire divertenti nella vicenda Alitalia perché apoteosi dell'assurdità. Peccato che i numeri che Alitalia faceva a Malpensa non li ha più fatti e quasi sicuramente non li farà più.

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