domenica 25 ottobre 2015
Decreto Salva Malpensa
Dopo assidue ricerchi ed essermi informato costantemente per diversi giorni sono arrivato ad alcune conclusioni sul decreto Salva Malpensa emanato dal governo per accettare e rendere effettiva ogni richiesta di 5ª libertà da parte di qualsiasi compagnia per almeno 18 mesi. La conclusione finale è: il decreto sulla carta è ancora valido e non è stato abolito ma dopo l'ingresso di Etihad in Alitalia e conseguente protezionismo verso il carrozzone volante e l'aeroporto falò qualsiasi richiesta viene ora negata nonostante il decreto sia ancora valido. Riporto ora un articolo di ieri:
«Si parla da un po' di tempo del nuovo volo diretto Alitalia da Roma a Santiago del Cile, ma non era mai chiaro se si trattava del gennaio o del dicembre 2016. Ebbene, ora mi è arrivato un sms dal presidente dell'Alitalia Montezemolo che mi dice che il volo inizierà il 1° maggio»
Il nostro amatissimo premier infatti si è recato in Cile in questi giorni e in un incontro con il governo locale ha dichiarato che il volo Roma-Santiago Del Cile partirà il 1º Maggio 2016. Certo se partirà come quello per Pechino allora forse nel 2027 la rotta sarà effettiva. A Milano il volo per Santiago partirà il 5 Novembre operato da Lan Airlines e avrà frequenza giornaliera. Il volo di Alitalia invece se non mi sbaglio sara operato 4 volte a settimana. Di positivo c'è che per Malpensa la rotta è già certa e viene operata da un vettore serio e affidabile e avremo il volo disponibile tutti i giorni. Quel che non capisco è perché il volo Milano-Santiago è rimasto praticamente nell'ombra mentre quello da Roma viene annunciato dal presidente del Consiglio e affiancato da frasi del tipo "finalmente Italia e Cile saranno più vicine..." .
Tornando al nostro discorso cito ora alcuni degli eventi più eclatanti: è stato stretto un accordo tra il nostro paese e il Messico per l'apertura di un volo e indovinate: l'unico aeroporto da cui sarà possibile aprire la rotta è Roma Fiumicino. O ancora nel Piano Nazionale degli Aeroporti i gate intercontinentali in Italia sono 3 ma a Fiumicino viene riconosciuto il ruolo di unico Hub e porta d'ingresso principale. Già mettere Malpensa sullo stesso piano di Venezia è stata una blasfemia poi questo... Se questo non basta ad Emirates vengono rifiutate tutte le richieste di operare voli in 5ª libertà a Malpensa perché potrebbe danneggiare Alitalia ed Etihad. Veramente considerazioni da paese preistorico, unica nazione civilizzata al mondo in cui avviene ciò. Alla faccia della libera concorrenza. Però se devo essere sincero condivido i timori di Alitalia ed Etihad perché, oltre al fatto che Emirates potrebbe decidere domani mattina di comprarsi tutta Etihad Alitalia e consociate con annesso aeroporto di Abu Dhabi e Fiumicino, una compagnia come Emirates con dei voli intercontinentali a Malpensa e i possibili accordi con EasyJet farebbe paura a chiunque. Certo poi bisogna vedere cosa realmente viene danneggiato di Alitalia visto che a Malpensa praticamente non ha più voli. Tralasciando questo Emirates ha ancora 4 voli in 5ª libertà da poter effettuare: se a Fiumicino è la stessa compagnia a non volerli effettuare e se anche volesse non credo ci riuscirebbe viste le circostanze, a Malpensa vengono rifiutate, per Bologna non è stato espresso nessun interesse credo proprio che i voli vadano a Venezia. Già, chissà per quanto dureranno visto che il volo Dubai-Venezia è da due anni che perde traffico e anche lì a volare su New York c'è Delta stretta amica di Alitalia. L'assurdità di tutto questo poi è proprio il fatto che si sta creando una situazione inimmaginabile perché vogliono che Fiumicino diventi Hub. Ma che Hub potrà mai diventare un aeroporto con 3 voli a settimana su Seoul 4 su Santiago del Cile e Città del Messico 5 Pechino quando a Londra su Seoul ci sono 3 voli ma al giorno, a Madrid 2 voli al giorno su Santiago del Cile e 3 su Città del Messico e a Francoforte 28 voli a settimana su Pechino. Per non parlare poi di Chicago e Los Angeles che sono addirittura stagionali.... Dovremmo tutti vergognarci di avere un tale scempio nel mondo che gira con la nostra bandiera e un governo antiquato e proteziomista che non permette a un aeroporto di avere anche solo 2 voli in più!
venerdì 23 ottobre 2015
Dati di Traffico Settembre 2015
Sono usciti oggi i Dati relativi al traffico aereo di Settembre di Assaeroporti, analizziamo ora la situazione di Malpensa:
Si protrae anche per il mese di Settembre la crescita iniziata a Maggio grazie alle aperture di Pegasus Airlines, Easyjet, Alitalia, Aegean e Vueling. Da sottolineare anche l'upgrade di Emirates sui voli da/per Dubai e da/per New York. Benissimo il traffico merci che sfiora il +10% anche questo mese. I dati scorporati in categorie mostrano il seguente andamento:
Movimenti: 14.796 variazione -1,5%
Passeggeri: 1.808.816 variazione +2,3%
Merci: 40.216 tonnellate variazione +9,5%Si protrae anche per il mese di Settembre la crescita iniziata a Maggio grazie alle aperture di Pegasus Airlines, Easyjet, Alitalia, Aegean e Vueling. Da sottolineare anche l'upgrade di Emirates sui voli da/per Dubai e da/per New York. Benissimo il traffico merci che sfiora il +10% anche questo mese. I dati scorporati in categorie mostrano il seguente andamento:
Nazionali: 256.807 variazione -5,0%
Internazionali (U.E): 943.626 variazione +5,3%
Intercontinentali (Extra U.E): 598.435 variazione +2,55%
Come al solito traffico domestico in picchiata mentre vanno bene i voli interni all'Unione Europea e anche quelli intercontinentali che continuano la crescita iniziata a Ottobre 2013 quando dopo 2 anni di segno meno Malpensa segnò un +1% rispetto ad Ottobre 2012.
Progressivi a Settembre 2015:
Nazionali: 1.974.040* variazione -13,7%
Internazionali (U.E): 7.237.813* variazione -2,3%
Intercontinentali (Extra U.E): 5.023.710 variazione +1,05%
Totali: 14.344.509* variazione -3,2%
Merci: 375.952 tonnellate variazioni +8,7%
Totali: 14.344.509* variazione -3,2%
Merci: 375.952 tonnellate variazioni +8,7%
Rispetto ad Agosto si diluiscono tutti i segni meno accumulati nei primi 4 mesi dell'anno.
Il nazionale passa da -14,9 a -13,7% i voli comunitari da -3,2 a -2,3% e gli intercontinentali invece passano da +0,88 a +1,05% e le merci da +8,6 a +8,7% e il totale da -3,9 a -3,2%. Segnali incoraggianti se guardati singolarmente ma se li compariamo allo sbagliatissimo +16,4% di Linate non è granché. I voli a Milano crescono nel posto sbagliato ma a volerlo non è Milano ma è Roma per tutto il protezionismo a favore di Alitalia che distrugge il mercato aereo italiano. Un volo a Linate genera 1/3 del profitto che genera a Malpensa, causa più inquinamento acustico e meno occupazione. Prima o poi i nodi arriveranno al pettine:
si sta infatti creando la stessa situazione che c'era a San Paolo fino al disastro del volo Tam 3054. L'aeroporto di Congonhas è il Linate della situazione con l'unica differenza che a Linate un disastro c'è già stato, e finché non ne succederà un altro grave con le stesse dinamiche del 17 Luglio 2007 a Congonhas nessuno capirà che questo non è il ruolo di Linate. Se si vuole arrivare a vedere una distesa di morti e macerie prima di capire, io me ne dissocio, ma tutte quelle vite distrutte saranno sulla coscienza di chi ha voluto questi e il disastro sará stato solo colpa del governo romano.
si sta infatti creando la stessa situazione che c'era a San Paolo fino al disastro del volo Tam 3054. L'aeroporto di Congonhas è il Linate della situazione con l'unica differenza che a Linate un disastro c'è già stato, e finché non ne succederà un altro grave con le stesse dinamiche del 17 Luglio 2007 a Congonhas nessuno capirà che questo non è il ruolo di Linate. Se si vuole arrivare a vedere una distesa di morti e macerie prima di capire, io me ne dissocio, ma tutte quelle vite distrutte saranno sulla coscienza di chi ha voluto questi e il disastro sará stato solo colpa del governo romano.
Ecco ora le mie previsioni finali per la fine dell'anno:
Nazionali: 2.512.233* variazione -11,9%
Internazionali (U.E): 9.235.187* variazione -1,6%
Intercontinentali (Extra U.E): 6.545.275 variazione +1,78%
Totali: 18.295.695* (variazione -3,0%) passeggeri a Dicembre 2015
Merci: 503.657 tonnellate variazioni +7,1%
Totali: 18.295.695* (variazione -3,0%) passeggeri a Dicembre 2015
Merci: 503.657 tonnellate variazioni +7,1%
*i dati sono influenzati dallo spostamento dei voli di Orio Al Serio a Malpensa avvenuto tra il 13 Maggio 2014 e il 1º Giugno 2014
giovedì 22 ottobre 2015
Nuovi Voli EasyJet Napoli 2016
EasyJet ha appena annunciato i nuovi voli da Napoli per la prossima stagione estiva. Dopo che EasyJet avrà chiuso la base a Fiumicino tra Gennaio e Aprile 2016 gli aerei verranno ridistribuiti tra Malpensa (3), Napoli (1) e Venezia(4). Le prime rotte annunciate sono state appunto quelle da Napoli:
Dal 16 Dicembre 2016
Napoli-Lione 2 voli a settimana (Mercoledì, Domenica)
Dal 27 Marzo 2016
Napoli-Barcellona 3 voli a settimana (Domenica,Martedì,Giovedì)
Napoli-Amsterdam 7 voli a settimana
Dal 28 Marzo 2016
Napoli-Praga 2 voli a settimana (Lunedì, Venerdì)
Napoli-Vienna 2 voli a settimana (Lunedì, Venerdì)
Dal 28 Giugno 2016
Napoli-Minorca 2 voli a settimana
Dal 29 Giugno 2016
Napoli-Cagliari 2 voli a settimana (Mercoledì, Domenica)
Per l'aeroporto di Napoli si tratta di 20 voli a settimana in più. Speriamo che arrivino presto i nuovi voli anche da Malpensa e i nuovi aumenti.
Volevo cogliere l'occasione per presentarvi il nuovo sondaggio. Malpensa è uno dei pochissimi aeroporti italiani che non è dedicato a qualcuno infatti è conosciuto solo come Malpensa o "Città di Milano" al contrario degli altri aeroporti che portano anche il nome di qualche personaggio illustre Es. Linate o Enrico Forlanini, Fiumicino o Leonardo da Vinci, Tessera o Marco Polo. Vi ho quindi proposto una lista con alcune delle personalità più eclettiche della Lombardia che potrebbero "dare il nome" a Malpensa. Voi chi scegliereste?
Dal 16 Dicembre 2016
Napoli-Lione 2 voli a settimana (Mercoledì, Domenica)
Dal 27 Marzo 2016
Napoli-Barcellona 3 voli a settimana (Domenica,Martedì,Giovedì)
Napoli-Amsterdam 7 voli a settimana
Dal 28 Marzo 2016
Napoli-Praga 2 voli a settimana (Lunedì, Venerdì)
Napoli-Vienna 2 voli a settimana (Lunedì, Venerdì)
Dal 28 Giugno 2016
Napoli-Minorca 2 voli a settimana
Dal 29 Giugno 2016
Napoli-Cagliari 2 voli a settimana (Mercoledì, Domenica)
Per l'aeroporto di Napoli si tratta di 20 voli a settimana in più. Speriamo che arrivino presto i nuovi voli anche da Malpensa e i nuovi aumenti.
Volevo cogliere l'occasione per presentarvi il nuovo sondaggio. Malpensa è uno dei pochissimi aeroporti italiani che non è dedicato a qualcuno infatti è conosciuto solo come Malpensa o "Città di Milano" al contrario degli altri aeroporti che portano anche il nome di qualche personaggio illustre Es. Linate o Enrico Forlanini, Fiumicino o Leonardo da Vinci, Tessera o Marco Polo. Vi ho quindi proposto una lista con alcune delle personalità più eclettiche della Lombardia che potrebbero "dare il nome" a Malpensa. Voi chi scegliereste?
Tanti soldi buttati...
Fiumicino, approvato il masterplan dell'aeroporto con tante congratulazioni da parte dell'Enac. Inutile dire che si tratta di un'opera mastodontica assolutamente non necessaria. Non dico di essere contrario alla crescit, ma deve essere una crescita sostenibile. Le attuali strutture dell'aeroporto di Fiumicino non sono sicuramente necessarie per ospitare un traffico futuro. Le mie analisi si basano sui seguenti punti:
Terminal e Piste
L'aeroporto dispone di 4 piste e il masterplan ne comprende altre 2. NO. Le 4 piste attuali anche se una funge da taxiway sono assolutamente sufficienti per supportare il traffico futuro che verrà almeno fino al 2045. Prendiamo il solito esempio: Heathrow solo 2 piste e 73 milioni di passeggeri annui Fiumicino 3/4 piste e 38 milioni di passeggeri annui. Le 3 piste sono abbastanza per sostenere un traffico di 70 milioni di passeggeri annui quindi un traffico quasi doppio rispetto all'attuale.
Fiumicino dispone di 4 terminal e il masterplan ne comprende 1 nuovo grande quasi come tutti gli altri messi insieme. NI. Dei 4 terminal solo 2 possono considerarsi terminal veri e propri ovvero il terminal 1 e il terminal 3. Nel terminal 5 avvengono solo le procedure di check-in e i controlli di sicurezza mentre gli imbarchi avvengono al terminal 3. Il terminal 2 ha dimensioni assai ridotte e di gran lunghe inferiori rispetto al terminal 2 di Malpensa giusto per farci un'idea. Non è però necessaria la costruzione di un terminal nuovo dalle dimensioni così elevate infatti passerebbe rendere efficienti, ampliare e migliorare quelli già esistenti con la costruzioni di nuovi moli o satelliti per assicurare a Fiumicino uno sviluppo a lungo termine. Non parliamo di orizzonti temporali fino al 2045 come per le piste ma sicuramente fino al 2035 e anche oltre e a più lungo termine se il traffico aumenterà si ma non in maniera assoluta come previsto.
Traffico previsto
L'ampliamento non è senz'altro necessario se ragioniamo bene sui passeggeri che arriveranno a Fiumicino nei prossimi 30 anni. Iniziamo col dire che 100 milioni di passeggeri verranno raggiunti forse nel 2070 se non oltre a causa della mala gestione del sistema aeroportuale italiano e del fatto che il traffico di Roma è essenzialmente turistico. Questo è dimostrato dal fatto che a crescere sono soprattutto le compagnie low-cost, è vero che aumentano anche i voli intercontinentali ma parliamo di 3/4 voli in più a settimana per tratta che non generano una mole di traffico esagerata ma una quantità bassa però di qualità e prestigiosa. La compagnia principale a Fiumicino è ancora Alitalia ma è una compagnia non capace di sviluppare un modello di Hub e quindi non portatrice di grande traffico. Gli aeroporti più trafficati del mondo sono infatti quelli con una compagnia riferimento:
Atlanta Delta Airlines; Pechino Air China; Londra British Airways; Parigi Air France; Dubai Emirates e così via.... Fiumicino e l'Italia non hanno una compagnia di riferimento basti pensare che è Ryanair la compagnia principale in Italia. Se a Fiumicino non verrà sviluppato un vero Hub con voli da tutto il mondo il traffico crescerà si ma grazie all'aumento della popolazione, al fatto che volare diventa sempre più accessibile e grazie alle low cost. Quindi si raggiungeranno si i 100 milioni di passeggeri ma non nel 2044 e neanche l'anno dopo. Nel 2044 l'aeroporto si attesterà circa sui 65 milioni di passeggeri annui non di meno ma neanche molti di più. Ha senso quindi espandersi così tanto per le low cost? Cementificare così tanto terreno verde e agricolo? Io non dico questo perché sono contro Fiumicino ma perché non mi sembra il modo migliore per crescere. Come sono contrario al master plan di Fiumicino sono anche contrario alla terza pista di Malpensa che di spazio per crescere senza espandersi ne ha molto di più di Fiumicino.
Ho deciso di scrivere questo post anche se non riguarda Malpensa perché volevo far vedere quante volte si agisce costruendo opere immense falsificando i dati e le previsioni solo per rendere necessario tale opera. Visto che le previsioni che giustificano il Master Plan sono state fornite solo da persone che vogliono il Master Plan ora avete sentito quelle più reali e possibili caratterizzati dall'imparzialità. Ora è troppo tardi non si può più fare niente se non aspettare e vedere che molto probabilmente saranno solo tanti soldi buttati via. Soldi che potevano migliorare quella qualità, quella ricerca dell'eccellenza che a Fiumicino mancano e che potevano servire sicuramente di più che un inutile colata di cemento. Questa è anche l'ennesima dimostrazione che Alitalia non nuoce solo a Malpensa ma fa del male, anche se in maniera meno evidente, a tutta l'Italia.
Terminal e Piste
L'aeroporto dispone di 4 piste e il masterplan ne comprende altre 2. NO. Le 4 piste attuali anche se una funge da taxiway sono assolutamente sufficienti per supportare il traffico futuro che verrà almeno fino al 2045. Prendiamo il solito esempio: Heathrow solo 2 piste e 73 milioni di passeggeri annui Fiumicino 3/4 piste e 38 milioni di passeggeri annui. Le 3 piste sono abbastanza per sostenere un traffico di 70 milioni di passeggeri annui quindi un traffico quasi doppio rispetto all'attuale.
Fiumicino dispone di 4 terminal e il masterplan ne comprende 1 nuovo grande quasi come tutti gli altri messi insieme. NI. Dei 4 terminal solo 2 possono considerarsi terminal veri e propri ovvero il terminal 1 e il terminal 3. Nel terminal 5 avvengono solo le procedure di check-in e i controlli di sicurezza mentre gli imbarchi avvengono al terminal 3. Il terminal 2 ha dimensioni assai ridotte e di gran lunghe inferiori rispetto al terminal 2 di Malpensa giusto per farci un'idea. Non è però necessaria la costruzione di un terminal nuovo dalle dimensioni così elevate infatti passerebbe rendere efficienti, ampliare e migliorare quelli già esistenti con la costruzioni di nuovi moli o satelliti per assicurare a Fiumicino uno sviluppo a lungo termine. Non parliamo di orizzonti temporali fino al 2045 come per le piste ma sicuramente fino al 2035 e anche oltre e a più lungo termine se il traffico aumenterà si ma non in maniera assoluta come previsto.
Traffico previsto
L'ampliamento non è senz'altro necessario se ragioniamo bene sui passeggeri che arriveranno a Fiumicino nei prossimi 30 anni. Iniziamo col dire che 100 milioni di passeggeri verranno raggiunti forse nel 2070 se non oltre a causa della mala gestione del sistema aeroportuale italiano e del fatto che il traffico di Roma è essenzialmente turistico. Questo è dimostrato dal fatto che a crescere sono soprattutto le compagnie low-cost, è vero che aumentano anche i voli intercontinentali ma parliamo di 3/4 voli in più a settimana per tratta che non generano una mole di traffico esagerata ma una quantità bassa però di qualità e prestigiosa. La compagnia principale a Fiumicino è ancora Alitalia ma è una compagnia non capace di sviluppare un modello di Hub e quindi non portatrice di grande traffico. Gli aeroporti più trafficati del mondo sono infatti quelli con una compagnia riferimento:
Atlanta Delta Airlines; Pechino Air China; Londra British Airways; Parigi Air France; Dubai Emirates e così via.... Fiumicino e l'Italia non hanno una compagnia di riferimento basti pensare che è Ryanair la compagnia principale in Italia. Se a Fiumicino non verrà sviluppato un vero Hub con voli da tutto il mondo il traffico crescerà si ma grazie all'aumento della popolazione, al fatto che volare diventa sempre più accessibile e grazie alle low cost. Quindi si raggiungeranno si i 100 milioni di passeggeri ma non nel 2044 e neanche l'anno dopo. Nel 2044 l'aeroporto si attesterà circa sui 65 milioni di passeggeri annui non di meno ma neanche molti di più. Ha senso quindi espandersi così tanto per le low cost? Cementificare così tanto terreno verde e agricolo? Io non dico questo perché sono contro Fiumicino ma perché non mi sembra il modo migliore per crescere. Come sono contrario al master plan di Fiumicino sono anche contrario alla terza pista di Malpensa che di spazio per crescere senza espandersi ne ha molto di più di Fiumicino.
Ho deciso di scrivere questo post anche se non riguarda Malpensa perché volevo far vedere quante volte si agisce costruendo opere immense falsificando i dati e le previsioni solo per rendere necessario tale opera. Visto che le previsioni che giustificano il Master Plan sono state fornite solo da persone che vogliono il Master Plan ora avete sentito quelle più reali e possibili caratterizzati dall'imparzialità. Ora è troppo tardi non si può più fare niente se non aspettare e vedere che molto probabilmente saranno solo tanti soldi buttati via. Soldi che potevano migliorare quella qualità, quella ricerca dell'eccellenza che a Fiumicino mancano e che potevano servire sicuramente di più che un inutile colata di cemento. Questa è anche l'ennesima dimostrazione che Alitalia non nuoce solo a Malpensa ma fa del male, anche se in maniera meno evidente, a tutta l'Italia.
domenica 18 ottobre 2015
Perchè Malpensa e non Montichiari?
Oggi, a seguito di un suggerimento involontario, vorrei parlare delle idee che gravitano intorno all'aeroporto bresciano che lo vedrebbero diventare l'aeroporto principale d'Italia e in grado di competere con Parigi. Partiamo dalle certezze, ovvero i fatti storici:
Aperto al traffico nel 1915 come base per aerostati
Nel 1917 viene innaugurata la struttura merci dell'aeroporto e nel 1919 l'aerostazione passeggeri.
L'aeroporto non è stato mai protagonista di un vero sviluppo, e nel mese di Novembre 2010 si è cominciato a parlare di chiusura definitiva dell'aeroporto nel contesto del piano denominato "aeroporti bonsai" (che sfortunatamente non venne applicato) che prevede il taglio degli scali al di sotto dei 500.000 passeggeri annui. Il 29 Novembre decollò infatti l'ultimo volo della Ryanair e con esso l'aeroporto di Brescia ha smesso di ospitare voli di linea. Secondo me la chiusura definitiva dell'aeroporto sarebbe la soluzione migliore perché non si può pretendere che ogni persona abbia un aeroporto sotto casa. Ma c'è chi vuole fare di questo aeroporto l'Hub del Nord Italia. Assolutamente no! Le strutture ci sono già, perché dobbiamo spendere altri soldi, cementificare altro spazio verde e di conseguenza sprecare tutto quello fatto finora? E tra l'altro il tutto sarebbe pronto tra circa 40 anni.
Questo è un argomento che sta a cuore a molti tra cui il Signor Caprotti, patron di esselunga che vede l'aeroporto bresciano come il Charles De Gaulle italiano.
Nel suo discorso a favore dell'espansione dell'aeroporto di Montichiari si è forse dimenticato che è la compagnia a fare di un Aeroporto un Hub e non l'aeroporto a farlo di sè stesso. Quindi lui pensa che la stessa Alitalia che ha lascito Malpensa per Fiumicino si trasferisca a Brescia solo perché ci sono le strutture? Io non credo che chi ha forzato il trasferimento romano di Alitalia permetta di lasciarla andare a Montichiari. Quindi chi andrebbe a volare a Brescia? Emirates, con tutti gli investimenti fatti a Malpensa sicuramente no, Easyjet e Ryanair con le rispettive mega-basi di Malpensa e Orio al Serio non penso che mollerebbero tutto così facilmente. Le compagnie europee? Air France e Klm hanno lasciato Malpensa perché incapaci di volare su due scali differenti quindi dubito ci riprovino con Montichiari ben più lontano di Malpensa da Milano. Le altre? Le più importanti sono presenti sia su Linate che su Malpensa quindi un terzo scalo sarebbe improbabile mentre le altre se anche si trasferissero a Montichiari non genererebbero un traffico tale da giustificare gli investimenti. Se poi decidessero di trasferirsi a Montichiari tutte le Compagnie intercontinentali presenti a Malpensa si sposterebbe solo il problema da Ferno a Brescia ovvero nessuna compagnia di riferimento e pochi voli intercontinentali poiché i voli di federaggio sono a Linate.
A concludere il discorso posso poi dire, con tutte le giustificate ragioni, che Brescia NON è Milano e che Brescia è si al centro dell'area produttiva del Nord ma gli investimenti, la maggior parte di denaro e di popolazione si trova nell'area compresa tra Varese, Milano, Monza e Bergamo e con una concentrazione irraggiungibile di ricchezza che si trova solo a Milano e non a Brescia.
Lo sviluppo di Brescia Montichiari sarebbe solo speculazione di denaro anche nel caso provenisse da famigerati investitori cinesi, cementificazione ingiustificata, amplificazione di un problema già presente in Italia (troppi aeroporti) e riproduzione di un caso già verificatosi (Malpensa) che avrebbe dovuto insegnare qualcosa.
Aperto al traffico nel 1915 come base per aerostati
Nel 1917 viene innaugurata la struttura merci dell'aeroporto e nel 1919 l'aerostazione passeggeri.
L'aeroporto non è stato mai protagonista di un vero sviluppo, e nel mese di Novembre 2010 si è cominciato a parlare di chiusura definitiva dell'aeroporto nel contesto del piano denominato "aeroporti bonsai" (che sfortunatamente non venne applicato) che prevede il taglio degli scali al di sotto dei 500.000 passeggeri annui. Il 29 Novembre decollò infatti l'ultimo volo della Ryanair e con esso l'aeroporto di Brescia ha smesso di ospitare voli di linea. Secondo me la chiusura definitiva dell'aeroporto sarebbe la soluzione migliore perché non si può pretendere che ogni persona abbia un aeroporto sotto casa. Ma c'è chi vuole fare di questo aeroporto l'Hub del Nord Italia. Assolutamente no! Le strutture ci sono già, perché dobbiamo spendere altri soldi, cementificare altro spazio verde e di conseguenza sprecare tutto quello fatto finora? E tra l'altro il tutto sarebbe pronto tra circa 40 anni.
Questo è un argomento che sta a cuore a molti tra cui il Signor Caprotti, patron di esselunga che vede l'aeroporto bresciano come il Charles De Gaulle italiano.
Nel suo discorso a favore dell'espansione dell'aeroporto di Montichiari si è forse dimenticato che è la compagnia a fare di un Aeroporto un Hub e non l'aeroporto a farlo di sè stesso. Quindi lui pensa che la stessa Alitalia che ha lascito Malpensa per Fiumicino si trasferisca a Brescia solo perché ci sono le strutture? Io non credo che chi ha forzato il trasferimento romano di Alitalia permetta di lasciarla andare a Montichiari. Quindi chi andrebbe a volare a Brescia? Emirates, con tutti gli investimenti fatti a Malpensa sicuramente no, Easyjet e Ryanair con le rispettive mega-basi di Malpensa e Orio al Serio non penso che mollerebbero tutto così facilmente. Le compagnie europee? Air France e Klm hanno lasciato Malpensa perché incapaci di volare su due scali differenti quindi dubito ci riprovino con Montichiari ben più lontano di Malpensa da Milano. Le altre? Le più importanti sono presenti sia su Linate che su Malpensa quindi un terzo scalo sarebbe improbabile mentre le altre se anche si trasferissero a Montichiari non genererebbero un traffico tale da giustificare gli investimenti. Se poi decidessero di trasferirsi a Montichiari tutte le Compagnie intercontinentali presenti a Malpensa si sposterebbe solo il problema da Ferno a Brescia ovvero nessuna compagnia di riferimento e pochi voli intercontinentali poiché i voli di federaggio sono a Linate.
A concludere il discorso posso poi dire, con tutte le giustificate ragioni, che Brescia NON è Milano e che Brescia è si al centro dell'area produttiva del Nord ma gli investimenti, la maggior parte di denaro e di popolazione si trova nell'area compresa tra Varese, Milano, Monza e Bergamo e con una concentrazione irraggiungibile di ricchezza che si trova solo a Milano e non a Brescia.
Lo sviluppo di Brescia Montichiari sarebbe solo speculazione di denaro anche nel caso provenisse da famigerati investitori cinesi, cementificazione ingiustificata, amplificazione di un problema già presente in Italia (troppi aeroporti) e riproduzione di un caso già verificatosi (Malpensa) che avrebbe dovuto insegnare qualcosa.
mercoledì 14 ottobre 2015
Transiti diretti In Italia in %
Aeroporto
|
N Transiti
|
% sul totale dei passeggeri dell’aeroporto
|
% sul totale dei transiti in
Italia
|
Alghero
|
2.745
|
0,15%
|
0,47%
|
Ancona
|
1.679
|
0,35%
|
0,3%
|
Bari
|
9.047
|
0,2%
|
1,56%
|
Bergamo
|
6.195
|
0,07%
|
1,07%
|
Bologna
|
38.859
|
0,6%
|
6,7%
|
Bolzano
|
0
|
||
Brescia
|
233
|
2,2%
|
0,04%
|
Brindisi
|
4.227
|
0,2%
|
0,73%
|
Cagliari
|
4.466
|
0,12%
|
0,77%
|
Catania
|
16.948
|
0,23%
|
2,9%
|
Cuneo
|
2.156
|
0,9%
|
0,3%
|
Firenze
|
50
|
0,0022%
|
0,008%
|
Foggia
|
0
|
||
Genova
|
2.674
|
0,21%
|
0,4%
|
Grosseto
|
0
|
||
Lamezia Terme
|
6.041
|
0,25%
|
1,0%
|
Milano Linate
|
2.609
|
0,02%
|
0,45%
|
Milano Malpensa
|
168.921
|
0,9%
|
30,0%
|
Napoli
|
31.174
|
0,5%
|
5,3%
|
Olbia
|
10.897
|
0,51%
|
1,88%
|
Palermo
|
13.099
|
0,28%
|
2,26%
|
Parma
|
118
|
0,057%
|
0,02%
|
Perugia
|
453
|
0,22%
|
0,07%
|
Pescara
|
375
|
0,067%
|
0,06%
|
Pisa
|
5.077
|
0,1%
|
0,87%
|
Reggio Calabria
|
169
|
0,032%
|
0,03%
|
Rimini
|
1.502
|
0,31%
|
0,25%
|
Roma Ciampino
|
0
|
||
Roma Fiumicino
|
217.948
|
0,56%
|
37,67%
|
Torino
|
5.093
|
0,14%
|
0,88%
|
Trapani
|
558
|
0,034%
|
0,09%
|
Trieste
|
1.847
|
0,25%
|
0,31%
|
Treviso
|
231
|
0,01%
|
0,04%
|
Venezia
|
8.636
|
0,1%
|
1,5%
|
Verona
|
13.955
|
0,5%
|
2,5%
|
Totale
|
578.522
|
lunedì 12 ottobre 2015
Un disastro tutto italiano.
Con il seguente post vorrei denunciare alcuni comportamenti poco coretti da parte di un vettore di nostra conoscenza. Alitalia ha definitivamente comunicato che la rotta per Shanghai non proseguirà dopo l'Expo. Una rotta intelligente aperta dopo 7 anni viene subito chiusa. Vorrei ricordare che alla presentazione del piano industriale di Alitalia a Malpensa venivano conferiti 25 Voli intercontinentali a settimana e questo inverno saranno 18. Anche 25 sono pochi come voli ma sicuramente meglio che 18. Avremo 7 voli su Abu Dhabi (volo inutile) 7 voli su New York e 4 su Tokyo. Quindi manca all'appello un volo al giorno. Io non voglio credere che in Alitalia credano che i lombardi sono così inetti da non vedere queste cose. È palese agli occhi di tutti. Come sarà palese il prossimo fallimento di Alitlia se proseguirà su un piano industriale ridicolo come questo. Anche Etihad non è molto intelligente, prima di tutto per aver osato comprare uno scempio come è questa compagnia e poi perché non può pretendere di portare i suoi passeggeri in un aeroporto che vede gli stessi passeggeri annui di Malpensa! Non so se se ne sono resi conto ma a circa 100 km di distanza hanno il terzo aeroporto più trafficato al mondo. Credono di portare via traffico a Emirates che ha già un business consolidato? Credono che riusciranno a fare di Abu Dhabi un altro Dubai? Quanti passeggeri ancora in più potranno passare per il golfo? Consideriamo poi che c'è Qatar molto più grande di Ethiad quindi le possibilità che etihad arrivi a superare Emirates sono poco superiori al 10%. Manie di grandezza che Emirates non ha mai osato affermare pubblicamente ma che nel silenzio ha raggiunto. Come possono poi pretendere insieme ad Alitalia di fare di Fiumicino un Hub globale? Il volo per Pechino è già sta posticipato a data da destinarsi, la liberalizzazione di Linate non è servita a niente visto che una rotta chiuderà e l'altra sara ridotta. La flotta di Alitalia diminuisce, i voli pure. A Fiumicino è stata chiusa: Osaka, Lagos, Accra, Caracas a Linate: Copenaghen, Vienna, Ancona. Le aperture Venezia - Abu Dhabi, Milano - Abu Dhabi, Roma - Seoul. I primi due voli sono praticamente inutili, il terzo non costituisce nessuna vera novità. Gli aerei venduti saranno stati anche a320 ma si può benissimo usare degli a320 per fare un Hub serio. Basta guardare Austrian che con una flotta costituita principalmente di aerei medio-piccoli sta facendo di Vienna un hub per l'est Europa. Alitalia avrebbe potuto usare quegli a320 che sono stati rigirati ad Air Berlin per aprire rotte come Baku, Amman, Jeddan, Ryhad, Chelyabinsk, Tblisi, Keflavik, Adis Abeba che avrebbero sicuramente ottenuto molto più successo che l'aumento della rotta Linate - Pescara! Per non parlare poi dei voli intercontinentali... Los Angeles, Chicago, Dallas, San Francisco, Detroit, Santiago del Cile, Città del Messico, Johannesburg, Pechino, Shanghai, Hong Kong, Kuala Lumpur, Jakarta e invece no siamo (ancora) l'ottava potenza economica mondiale e l'unica tra le prime 10 che non ha una degna compagnia di bandiera. La base di Lufthansa è a Francoforte non a Berlino, quella di American Airlines a Dallas non a Washington, quella di Swiss a Zurigo e non a Berna, quella di Qantas a Sidney non a Canberra e a maggior ragione perché quella di Alitalia deve essere a Roma e non a Milano principale centro economico italiano, capitale mondiale della moda, città con il più alto valore di acquisto medio, cuore di una delle aree più produttive del mondo?????? Credono che sulla rotta da Mexico City a Roma, che avranno intenzione di aprire, avranno la classe economica piena al 100% ?? Romani che vanno a Città del Messico per turismo non ne ho mai sentito (caso mai a Cancùn) ma neanche il contrario. Ho sentito invece di investitori milanesi a Città del Messico e contrario! Questo è uno dei motivi per cui la rotta da Roma a Città del Messico come altre che vogliono apire chiuderà subito! Io piuttosto di fare scalo a Fiumicino vado a piedi! Chi mi costringe a fermarmi per ore in uno scalo che fa letteralmente schifo quando potrei andare a Londra o Francoforte e prendere una compagnia decente???
Questa la situazione di Voli intercontinentali della compagnia di bandiera di Roma:
-Boston
-New York
-Toronto
-Miami
-San Paolo
-Rio de Janeiro
-Buenos Aires
-Abu Dhabi
-Seoul
-Tokyo
Mi astengo da altri eventuali commenti. Buona Serata.
Questa la situazione di Voli intercontinentali della compagnia di bandiera di Roma:
-Boston
-New York
-Toronto
-Miami
-San Paolo
-Rio de Janeiro
-Buenos Aires
-Abu Dhabi
-Seoul
-Tokyo
Mi astengo da altri eventuali commenti. Buona Serata.
domenica 11 ottobre 2015
Confronto Malpensa e Fiumicino
Confronto Intercontinentali (di lunga durata) tra Fiumicino e Malpensa
La Tabella include solo voli di linea, dalla durata superiore alle 4 ore, anche stagionali, ma non voli charter. Nettamente superiore Fiumicino a Malpensa con molti più voli su Cina e Stati Uniti. Sono incluse anche future aperture come Santiago del Cile, Minneapolis, Wuhan e Guangzhou. In questi ultimi tempi Fiumicino ha aumentato esponenzialmente il numero dei suoi collegamenti Intercontinentali. Basti pensare che nel 2009 vi erano più passeggeri intercontinentali che transitavano a Malpensa che a Fiumicino mentre ora la situazione è più che ribaltata. Anche il numero dei vettori ne è un evidente segnale: per Malpensa i voli sulla Cina sono esclusivamente di Air China o Cathay e sugli Stati Uniti di American o Delta Airlines con due voli ciascuna più pochi altri voli da altre compagnie. Su Fiumicino invece sono presenti ben 5 Vettori cinesi: AIr China, China Eastern, Hainan Airlines, China Southern e Cathay Pacific e per gli Stati Uniti Delta offrirà 4 destinazioni; American 2; United 3 e Us Airways 2. Inutile dire che se le cose non cambieranno rapidamente Malpensa diventerà un enorme scalo merci e Milano non avrà la sua porta nel mondo.
Nazione
|
Malpensa
|
Fiumicino
|
Arabia Saudita
|
Jeddah; Ryhad
|
Jeddah; Ryhad
|
Argentina
|
/
|
Buenos Aires
|
Brasile
|
San Paolo
|
Rio de Janeiro; San Paolo
|
Canada
|
Toronto
|
Montreal; Toronto; Vancouver
|
Cile
|
Santiago Del Cile
|
/
|
Cina
|
Hong Kong; Pechino; Shanghai
|
Hong Kong; Pechino; Shanghai; Wuhan; Whenzou; Guangzhou; Chongqing
|
Corea del Sud
|
Seoul
|
Seoul
|
Etiopia
|
Adis Abeba
|
Adis Abeba
|
Giappone
|
Tokyo
|
Tokyo
|
India
|
Delhi
|
Delhi
|
Iran
|
Teheran
|
Teheran
|
Kuwait
|
/
|
Kuwait City
|
Oman
|
Muscat
|
/
|
Pakistan
|
Islamabad; Karachi; Lahore
|
/
|
Qatar
|
Doha
|
Doha
|
Singapore
|
Singapore
|
Singapore
|
Stati Uniti
|
New York; Newark;
Miami; Atlanta
|
New York; Newark;
Atlanta; Boston; Los Angeles; Chicago; Washington; Minneapolis; Miami;
Philadelphia; Charlotte
|
Taiwan
|
/
|
Taipei
|
Tailandia
|
Bangkok
|
/
|
U.a.e
|
Abu Dhabi; Dubai
|
Abu Dhabi; Dubai
|
Uzbekistan
|
Tashkent
|
Tashkent
|
Yemen
|
/
|
San’a
|
Totale
|
27
|
40
|
La Tabella include solo voli di linea, dalla durata superiore alle 4 ore, anche stagionali, ma non voli charter. Nettamente superiore Fiumicino a Malpensa con molti più voli su Cina e Stati Uniti. Sono incluse anche future aperture come Santiago del Cile, Minneapolis, Wuhan e Guangzhou. In questi ultimi tempi Fiumicino ha aumentato esponenzialmente il numero dei suoi collegamenti Intercontinentali. Basti pensare che nel 2009 vi erano più passeggeri intercontinentali che transitavano a Malpensa che a Fiumicino mentre ora la situazione è più che ribaltata. Anche il numero dei vettori ne è un evidente segnale: per Malpensa i voli sulla Cina sono esclusivamente di Air China o Cathay e sugli Stati Uniti di American o Delta Airlines con due voli ciascuna più pochi altri voli da altre compagnie. Su Fiumicino invece sono presenti ben 5 Vettori cinesi: AIr China, China Eastern, Hainan Airlines, China Southern e Cathay Pacific e per gli Stati Uniti Delta offrirà 4 destinazioni; American 2; United 3 e Us Airways 2. Inutile dire che se le cose non cambieranno rapidamente Malpensa diventerà un enorme scalo merci e Milano non avrà la sua porta nel mondo.
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